Microbiota Disbiosi intestinale
Disbiosi intestinale:
cos’è, sintomi e rimedi
Cos’è la disbiosi intestinale
Il dismicrobismo intestinale è un’alterazione del microbiota intestinale ed è conosciuto anche come disbiosi. La disbiosi è un problema comune dell’epoca attuale ed è causata da:
- infezioni;
- cambiamenti nella dieta;
- utilizzo di antibiotici.
I sintomi della disbiosi intestinale
La diarrea è uno dei più comuni sintomi di disturbi gastrointestinali e report recenti hanno correlato alterazioni del microbiota intestinale a variazioni del tempo di transito gastrointestinale. Possono anche verificarsi gonfiore, stipsi, feci molli, dolori addominali, crampi e febbre.
Tra le principali malattie alla base dello squilibrio del microbiota intestinale si riportano:
- diarrea causata da antibiotici;
- diarrea nei bambini;
- diarree di origine virale (“influenza intestinale”);
- sindrome del colon irritabile;
- diarrea del viaggiatore;
- candida intestinale.
Rimedi della disbiosi intestinale
In caso di disbiosi intestinale, la cura con farmaci antidiarroici a base di microorganismi vivi è vista come uno dei rimedi utili per il ripristino dell’equilibrio del microbiota intestinale e per prevenire le infezioni dopo il trattamento con antibiotici.
Codex per contrastare le disbiosi ad ogni età
Saccharomyces boulardii, il principio attivo contenuto nella linea Codex, è un farmaco antidiarroico a base di microorganismi vivi utile nel contrastare la diarrea funzionale (sindrome del colon irritabile), da infezioni e correlata all’uso di antibiotici.
Codex capsule
è la formulazione proposta per la popolazione adulta la cui indicazione d’uso è indicata per la profilassi e trattamento del dismicrobismo intestinale e sindromi diarroiche correlate.
Codex bustine
è la formulazione proposta per adulti e per i bambini di ogni età, anche neonati, la cui indicazione d’uso è specifica per:
- profilassi e trattamento del dismicrobismo intestinale indotto da antibiotici e sulfamidici e da carenze di vitamine;
- terapia delle diarree acute a varia eziologia;
- profilassi e trattamento delle diarree del viaggiatore;
- terapia della sindrome dell’intestino irritabile con alvo alterato.
- terapia delle infezioni da funghi (candida intestinale) del tratto gastroenterico;